La storia della Tenuta ColFalco ha origini lontane. Nel 1970 Giovanni Ruggeri fu uno dei primi uomini a credere nel territorio di Montefalco e in quello che di lì a poco sarebbe diventato il suo vitigno simbolo “Il Sagrantino”.
Fu infatti Giovanni Ruggeri che con molta passione e dedizione iniziò a produrre questo storico vino, seppur in maniera artigianale, ma capace di far conoscere ed apprezzare quelle che erano le potenzialità di questo vitigno.
La nuova Cantina sorge su uno dei più suggestivi colli del comprensorio del Montefalco, ribattezzato appunto Col Falco.
Da qui è possibile ammirare la grande vallata Umbra e scorgere le città di Assisi, Spello, Bevagna e Perugia e ovviamente l’immancabile cartolina di Montefalco.
Dai due ettari impiantati all'inizio degli anni Settanta si è passati ai sei ettari odierni con le varietà che spaziano dal Sagrantino al Sangiovese, Merlot, Grechetto e Chardonnay.
La cantina ad oggi è condotta tenendo d’occhio la salvaguardia dell’ambiente con l’istallazione di un impianto fotovoltaico per l’energia pulita e la riduzione dell’impiego dei fitofarmaci con forme di coltivazione come il sovescio che si ispirano al passato, tutto ciò fedele testimonianza di una famiglia di antichi viticoltori in Montefalco.